lunedì 15 settembre 2008

Il disegno intelligente

Si è fatto un gran parlare in questi ultimi anni del disegno intelligente come teoria alternativa all'evoluzionismo darwinista, in paesi come gli Stati Uniti si è sviluppato un dibattito sulla possibilità di introdurlo nell'insegnamento al fianco dell'evoluzione biologica per selezione naturale.

Il punto però è molto semplice: è fin troppo chiaro che il disegno intelligente non è una teoria scientifica, dunque non può avere nessun carattere alternativo all'evoluzionismo darwinista. Le due cose viaggiano su piani completamente distinti. Il disegno intelligente può essere una legittima convinzione, un'affermazione di natura filosofica o religiosa, ma non ha nessun carattere di scientificità, nessuna evidenza sperimentale, nessuna capacità predittiva. L'idea di fondo del disegno intelligente suggerisce l'esistenza di una causa finale esterna alla natura stessa, dunque non indagabile dalla scienza.

Il disegno intelligente ripropone di fatto con un linguaggio più raffinato (ma anche più subdolo in quanto "laicizzato") la classica idea del creazionismo.

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