lunedì 12 giugno 2023

Un sogno

Al netto della loro confusione logica i sogni lasciano spesso immagini abbastanza nitide che, se al momento in cui ti svegli non te le lasci scappare subito con qualche infinitesima distrazione, le puoi ripensare e raccontare.

Stiamo nel salotto di casa di mio fratello minore. Lui tiene in mano un cellulare ed è molto più piccolo (ha un'età in cui i cellulari ancora non c'erano). Forse lo confondo con uno dei suoi due figli. Ci siamo anche io e mio fratello maggiore. Guardiamo tutti lo schermo del cellulare dove scorre un filmato. Le immagini sono poco chiare ma sono sicuro che fanno vedere mia madre e mio padre che stanno insieme e in qualche modo si divertono (la mia sensazione è questa). Io penso che va bene così, anche se noi siamo rimasti soli. Mio fratello maggiore mi dice ridendo per l'incredulità: "mamma ha detto che non dobbiamo preoccuparci, se abbiamo bisogno di qualcosa prende l'autobus e viene".

Cambia scena. E' sempre uno schermo di un cellulare, questa volta lo tengo in mano io e ci sono quasi immerso nell'osservare la scena. E' mio padre che gioca con mio fratello più piccolo. Non si capisce bene cosa stiano facendo, sono vicini ad un nasone (fontanella romana) e sembra che stiano giocando con l'acqua. Io penso di nuovo che va bene così, anche se io non posso partecipare dallo schermo del cellulare. E' giusto che ci giochi mio fratello più piccolo, che non ha mai avuto la possibilità di farlo. Confondo mio fratello con mio figlio, una cosa che quando era più piccolo mi succedeva.

Altre scene confuse in cui riconosco i miei nonni materni che camminano verso di me ma non mi guardano e ho la sensazione che puntino verso mio padre. Mio nonno scivola e rimane indietro, io penso che bisognerebbe dargli una mano.....

Mi sveglio, un po' commosso. Resto fermo, con l'intenzione di fare in modo che le scene non facciano in tempo a svanire del tutto.


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